Venerdì scorso, dopo due mesi pieni sono tornata in centro. Nonostante le misure allentate, l’atmosfera si fa ancora surreale, le vie cittadine hanno la sonnolenza del periodo estivo. Quasi deserte.
Dall’assolata piazza Garibaldi, mi sono diretta verso via Farini, raggiungere poco più in là una libreria. La città in questione è sempre Parma e questa volta faccio sosta nel blu di un mare di… libri. Mi dà il benvenuto un polpo, spirito guida della libreria per bambini e ragazzi inaugurata lo scorso dicembre, appunto Polpo Ludo. Affianca così il fratello maggiore Orso che, invece, si dedica ai giochi. Polpo invece ama i libri, con i suoi tentacoli ne tiene molti. Sono cugini, impensabile ma è così.
Oltrepassi la soglia e il blu delle pareti diventa il tuo mare. È un posto accogliente, a misura di bambino, con una buona selezione di libri e albi per tutti gli interessi.
Segnatevi l’indirizzo: via Ferdinando Maestri, 5.
Lascio la parola alle libraie.
Polpo ludo: perché questo nome e da dove nasce l’idea, l’esigenza di affiancare a Orso ludo una libreria?
L’idea di affiancare la libreria ad Orso Ludo nasce principalmente per rispondere alla richiesta della clientela, per fornire un’offerta educativa a 360° e indubbiamente per il fascino esercitato dalla letteratura per l’infanzia.
Polpo Ludo è il cugino di Orso che arriva dagli abissi, è un animale intelligentissimo e grazie ad i suoi tentacoli riesce ad essere multitasking, caratteristica che connota anche la nostra libreria, pensata non soltanto per essere un punto vendita fluido ed in costante trasformazione, ma un luogo di incontro, pensato per ospitare letture, laboratori ed incontri tematici.
Le vostre proposte su cosa sono orientate? Come rispondono i bambini alla lettura, alle attività che le ruotano intorno rispetto agli adulti?
Solitamente le proposte seguono un tema ed in base a quello scegliamo le letture da proporre e le attività di laboratorio da affiancare. Purtroppo questa situazione non ci ha permesso di inaugurare lo spazio laboratori, che fino ad ora abbiamo tenuto “nascosto”, in cui non vediamo l’ora di poter accogliere i nostri piccoli lettori.
Alla luce della situazione pandemica come avete vissuto il periodo e come si procederà negli imminenti mesi quando ancora il contatto umano sarà limitato?
Questa situazione ci ha costretto a rivedere tutte le attività in programma, ma non ci siamo persi d’animo ed abbiamo colto l’occasione per imparare ad assistere e consigliare la nostra clientela sia utilizzando i social, sia telefonicamente. L’ottima risposta e le dimostrazioni di fiducia, nonostante siamo aperti soltanto da pochi mesi, ci hanno permesso di cogliere l’importanza di offrire questa tipologia di servizio e, senz’altro, non smetteremo con la fine dell’ emergenza sanitaria.
Dal 5 maggio, con grande gioia, abbiamo riaperto al pubblico. Con tutte le attenzioni del caso siamo molto contenti di poter finalmente ospitare i lettori nella nostra tana!
Due consigli di lettura per i piccoli lettori?
Come cucinare principesse di Ana Martìnez Castillo e Laura Liz, Editore Nubeocho
Il mio primo… di Eva Montanari, Kite edizioni