Non considero settembre come il mese dei bilanci o dei nuovi inizi, mi spaventano di più giugno, nonostante l’estate alle porte ti costringe a fare un primo giro di boa, gennaio perché l’1 è divisibile solo per sé stesso. A settembre si riprendono le attività lasciate in sospeso, per rendere allegro il rientro dal mare compriamo gli evidenziatori colorati: sarà un modo per reagire alle temperature in calo, alla scarsità di luce.
Tag: Playlist
«Il 31 d’agosto/ c’è una storia che nasce/ e un’estate che muore», canta Brunori. Anche se oggi è il 30, nessun nuova relazione all’orizzonte (mi basta quel che ho), l’estate sì che mi sfugge di mano, forse così è stato fin da giugno, con il raro ed esasperante caldo acuto, gli improvvisi acquazzoni che tagliavano il pomeriggio. Mancano circa venti giorni all’autunno, ma agosto sancisce la fine della bella stagione nonostante, tra le più rosee previsioni, potremmo avere temperature alte.
Avrei voluto intitolare questa playlist “lido Italia”. Da tempo avevo pensato ad alcuni autori nazionali più nelle mie corde, avevo appuntato titoli, fatto supposizioni sui tempi di lettura. Complice un senso di stanchezza, forse blocco, una distrazione imperante che mai mi aveva braccata così, ho dovuto rivedere i miei programmi. Mi sono presa persino delle lunghe pause tra un titolo e un altro, credendo di alleviare questo torpore e riattivare un certo metabolismo letterario. Qualcuno mi aveva consigliato di staccare la spina, ma non è così facile per chi ha un blog rimanere nel silenzio per un tempo indefinito.