Dicembre 2016, mi capita un libretto di poche pagine, circa 40: Inverni lontani. Lo leggo in piedi, davanti alla finestra senza tener conto di mettermi comoda. Ne resto folgorata, appunto molti passaggi, decido che con i miei tempi vorrei leggere altro dell’autore, a me noto fino a quel momento solo per Il sergente nella neve.
Rigoni Stern e io
