Avevo bisogno di tornare a casa, in senso più fisico che metaforico. I viaggi lunghi ti danno la certezza dello spostamento, soprattutto se in treno o in auto.
Rifugio è una parola che sa d’autunno, montagna, protezione, è un ritorno a casa. Soprattutto dove le nuove restrizioni (ma non proferirò alcuna parola, troppo arrabbiata per la mancanza di rispetto e scarsa memoria nel periodo estivo), ci riportano a una quotidianità più domestica.
Sarò breve: è arrivato l’autunno e non so se farmelo piacere dopo i tanti mesi trascorsi in casa. Le giornate corte, sempre più strette, che ti impediscono di programmare un minuto di più all’aria aperta, sono un difetto. Soffro la mancanza di luce che si concentra nelle ore centrali.