Categorie
Comodini

Comodini – Libretto Reviews

Ho spolverato il comodino, riordinato i libri e le cianfrusaglie intorno, aperto le finestre per far entrare l’aria frizzante d’autunno e accogliere un nuovo ospite…
Erica, sarda, ha lasciato un’isola per approdare su un’altra: vive in Australia ed è la voce di Libretto Reviews, blog dedicato ai libri e alla scoperta di questa nuova terra. Leggiamo generi differenti, da come noterete dalle sue parole, ma è sempre proficuo relazionarsi con chi ha gusti opposti anche per scardinare certi pregiudizi letterari.
Sul suo comodino trovano spazio letture che potrebbe fare comodo a chi legge in lingua inglese.

Da che ricordo sul mio comodino ci sono sempre stati dei libri. Una buona abitudine tramandata dalla mia mamma che ha messo radici profonde. Fin da bambina sono sempre stata una lettrice notturna.
Quel genere di persona che preferisce andare a letto a leggere invece che guardare la tv (che neppure possiedo).
Poche sono state le volte nella mia vita in cui ho saltato la lettura serale, seppur stanca, il gesto di mettere il cuscino dietro la schiena e aprire un libro proprio mi rimette i pace con il mondo.

Gestendo un blog sul mio comodino sembra sempre esserci un certo via vai di libri, tra quelli in prestito, libri che acquisto e non leggo o che ricevo a sorpresa. Sulla sinistra e sotto il comodino sono impilate le prossime letture, al momento un mix di volumi in italiano e inglese, quasi tutti sottogeneri della letteratura gialla. In lettura al momento ho una raccolta di 6 racconti brevi della giallista inglese P.D.James Sleep no more e ad aspettarmi ho “The scarred woman, il mio primo libro di Jussi Adler Olsen (in Italia si intitola Selfie) e Snow Falling on Cedars di Gutterson, una bellissima edizione della nuova serie di classici moderni della Bloomsbury.

Sono una grandissima amante del fantasy epico e solo da due anni a questa parte mi sono appassionata alla giallistica . Durante la mia ultima vacanza in Italia ho fatto scorta di libri tra Lansdale, Dexter e qualche autore italiano (e Sardo) come Fois con il suo Meglio Morti.

Insieme ai gialli si trovano due ospiti stabili: New Spring primo capitolo della mia saga fantasy preferita La ruota del tempo di Robert Jordan che ogni tanto riapro e leggo a caso e un libro/manuale che mette insieme le miei due grandi passioni: gialli e scienza. Un regalo di Natale davvero ben azzeccato che si intitola A is for arsenic di Kathrin Harkup , un catalogo dei veleni usati da Agatha Christie, analizzati dal punto di vista chimico, biologico, investigativo e narrativo, che riporta poi alle opere dove sono stati impiegati.

Amante del folklore e affascinata dal formato, svetta fuori dal coro il libriccino dall’inusuale formato dell’Iperborea Atlante leggendario delle strade di Islanda, una raccolta di leggende organizzate in maniera geografica regalatomi della mia sorellina. Chissà magari un giorno la visiterò davvero…

A reggere la fila di libri c’è una piccola piantina grassa (finta, perché a quanto pare alle piante grasse non piaccio ) e l’immancabile balsamo di tigre , rimedio miracoloso contro ogni male (giuro!) sulla destra c’è il mio Kindle che si chiama Tremotino, la mia fedelissima tastiera bluetooth che porto letteralmente sempre con me e la mia bella ancora segnalibro che ormai ha sbaragliato la concorrenza cartacea.

Lo solita bolgia di fazzoletti, burro cacao, pigiami , mascherine per dormire, penne e lozioni ho avuto il buon senso di chiuderla nel cassetto e te la risparmio. Tanto lo so’ che è così anche il tuo…

Nella foto l’oggetto a cui sono più affezionata e il mio portagioie. Un pezzo di Sardegna che mi sono portata in Australia e che mi è stato regalato dalla mia nonna. Una piccola cassapanca intarsiata a mano con i motivi tipici della tradizione che si è conquistata il posto sul comodino per poter avere sempre un pezzetto della mia isola vicino quando dormo.