Per inoltrarmi nei boschi ottobre è il periodo che preferisco, specialmente entro la metà del mese quando il passaggio stagionale si rivela a poco a poco, ma decisamente più netto rispetto alla città.

Dopo i libri del 2019, ho pensato per il secondo anno di dare uno sguardo alla loro faccia, ossia le copertine. Non ho inserito Almarina di Valeria Parrella perché nonostante il grande impatto è già stata riproposta. Ci tengo a segnalare 66thand2nd, nonostante in questi mesi non abbia letto alcun libro, un catalogo dalla grafica pazzesca.
Per avere un sunto delle copertine dell’anno se ne occupa mensilmente «il Post».