Hacca propone sempre libri interessanti come questo, Verrai a trovarmi d’inverno di Cristiana Alicata. Nei loro libri mi trovo sempre a mio agio, mi stiracchio sulle pagine, affondo le dita nella scrittura piena d’inchiostro nero, nerissimo.
Scopro in questo caso una narrazione poetica, sofferente, libera e un amore incondizionato e senza distinzione di genere.
I due piani temporali, alternati, passato e presente, si ricongiungono in una storia familiare, di due padri e due figli fino a confondersi in un legame solido.
Pantelleria estremo prolungamento dell’Italia, è un’isola africana che nuota in acque brodose, il cui odore si mescola con la lava,. È un’isola restia a farsi conquistare dal mare e dalla terra, scontrosa come i suoi pochi abitanti, rivela il sua natura più morbida solo nel momento in cui i forestieri le dimostrano gratitudine.
Sull’isola Elena incontra le storia di Giuseppe, Liz e Gina e le fa proprie. Sente di essere in grado di ricambiare l’aiuto dato.
È qui che Elena decide di affrontare la riabilitazione dopo l’incidente avvenuto in moto. Una guarigione mentale soprattutto, una maggiore presa di coscienza dei propri limiti.
«Sembrava che lo mirassi quel muro, Elena», dice Mattia, suo migliore amico nonché “fratello”. Elena si schianta contro un muro, davanti ai suoi amici che la seguono in macchina, in una notte romana. Quello schianto si porta dietro tanto dolore, l’ambiguità della storia con Viola e dei comportamenti di lei. Una matassa difficile da sbrogliare in cui si aggroviglia anche Mattia, Elena ne esce sconfitta e delusa.
Fuggendo nel profondo Sud e, successivamente, prolungando il soggiorno pantese si allontana da Roma, da casa e da una storia familiare che richiama prepotentemente il passato.
Pensa persino di trasferirsi lì definitamente, ma in cuor suo sa che è Pantelleria è una parentesi quadra, una terra di passaggio.
«Verrai a trovarmi d’inverno»? Le aveva chiesto, le labbra ancora vicine, la fretta ingenua della giovinezza. Ed era quella la prova d’amore dell’isola.
Una vera prova d’amore ritornare a Pantelleria durante la stagione più fredda, una promessa che si scontra con le seduzioni estive e l’istinto. L’inverno placa gli animi, affievolisce i ricordi, smussa la distanza.
Giuseppe conosce bene il significato di quella parola data e mai mantenuta da chi lascia l’isola alla prima brezza fresca e con le spiagge vuote. Chiunque attraversi questo fazzoletto di terra sa che quella promessa non verrà mai esaudita, perché l’isola ti costringe a metterti a nudo, ti rende vulnerabile ma non ti imprigiona.
«Pantelleria ti adotta, qui, tra l’Africa e l’Europa, come in una terra di nessuno dove dimenticare tutto». Andare a Pantelleria significa scoprire soprattutto la propria identità e nuove consapevolezze. La Biancaneve delle copertina si scrolla di dosso i pois rossi, segno dell’accettazione delle metaforismi.
Titolo: Verrai a trovarmi d’inverno
Autore: Cristiana Alicata
Editore: Hacca
Pagine: 285
Anno di pubblicazione: 2011
EAN: 9788889920589
Prezzo di copertina/ebook: € 16,00 – € 5,99