Categorie
I piccolini Le mie letture

I piccolini – Natale in Scandinavia

Vedete, devo dire che c’è una tradizione a Mårbacka, che quando si va a dormire la Vigilia di Natale si ha il permesso di avvicinare un tavolino al letto, metterci sopra una candela e poi leggere finché si vuole. Questa è la più grande di tutte le gioie di Natale. Non c’è niente di più bello che starsene lì sdraiati con un bel libro avuto in regalo, un libro nuovo che non si è ancora mai visto e che nessun altro in casa conosce, e sapere che si può leggere pagina dopo pagina finché si riesce a stare svegli. Ma cosa si fa la notte di Natale, se non si sono ricevuti libri?

Categorie
I piccolini Le mie letture

I piccolini – Un libro sulle balene di Andrea Antinori

La balena della balene è Moby Dick, ossessione del capitano Acab. E se vogliamo essere chiari si tratta di un capodoglio bianco. Questo mammifero nuota nelle pagine dell’Orlando, del Barone di Münchhausen, di Pinocchio. Anche se la prima di cui si è a conoscenza della storia della letteratura e della civiltà è presente nella vicenda biblica di Giona. In verità si parla di un pesce di grandi dimensioni ascrivibile ad uno squalo. Ma noi prendiamo per buona che sia una balena.
Bene, è Andrea Antinori a parlarci dello sconosciuto mondo dei giganti del mare, semplicemente in Un libro sulle balene (Corraini edizioni). Senza fronzoli. Anzi pare che sia stato scritto da un piccolo lettore: schematico, diretto, una sorta di pratica enciclopedia. Accompagnato da un tratto di matita sottile e marcato.

Categorie
I piccolini Le mie letture

I piccolini – Inventari illustrati di Virginie Aladjidi e Emmanuelle Tchourkriel

Conchiglie, semi o libri: chi non ha mai stilato un inventario? Anche se per stabilire di quanti pezzi si compone la propria collezione o alla ricerca di eventuali doppioni.
L’Ippocampo ha portato sugli scaffali la bella collana dedicata ai più piccoli, gli inventari di Virginie Aladjidi con le illustrazioni di Emmanuelle Tchourkriel,ha come filo conduttore per lo più la natura.
Quelli che possiedo riguardano i frutti e gli ortaggi, gli insetti, gli alberi e il mare. I primi sono stati scelti per arricchire le mie conoscenze in modo non troppo impegnativo; i secondi per ragioni sentimentali.