Sullo sfondo c’è la linea d’un cielo appassito d’autunno; il vento, sopra una lontana cavalcata di montagne, mette in fuga rapide e piccole nubi pezzate. In primo piano, col suo color bruno rossastro, la steppa degli assenzi. E la strada, scura, che non ha avuto il tempo di seccarsi dopo le piogge recenti. Ai lati, aridi arbusti si serrano spezzati.
Lungo il solco zuppo della strada vengono ad allinearsi le orme di due viandanti; più si allontano più sono deboli; i viaggiatori, poi, si direbbe con un passo debbano uscire dal fondo. Uno dei due… ma io anticipo.